PROPASIL

Silicagel disidratante con capacità di assorbimento adattiva per una protezione efficace in ogni condizione ambientale.

PROPASIL è un silicagel disidratante progettato per offrire una protezione efficace dall'umidità anche nelle condizioni ambientali più severe. Realizzato con silice amorfa pura, si presenta come un granulato duro e semitrasparente con una caratteristica unica: la sua capacità di assorbimento varia in funzione delle condizioni ambientali, offrendo sempre la massima efficacia protettiva.

Propasil riduce efficacemente il punto di rugiada all'interno degli imballaggi durante trasporto e stoccaggio, preservando integralmente qualità e proprietà dei prodotti che l'umidità potrebbe alterare o danneggiare. La gamma PROPASIL Micro offre soluzioni ultracompatte da 0,5 a 3 grammi per spazi ridotti, mentre i formati standard in sacchetti, catene, pannelli, canisters e capsule coprono ogni esigenza industriale.

Per applicazioni in settori particolari, quali farmaceutico e alimentare, dove sussistono problematiche relative a possibili contaminazioni, possono essere utilizzati speciali materiali che soddisfano i requisiti della FDA (Food and Drug Administration)  e dei Regolamenti (CE) N. 1935/2004 e 10/2011

In particolare, i sacchetti disidratanti PROPASIL con rivestimento in Tyvek® prodotto dall’azienda DuPont sono stati registrati presso l’agenzia FDA sottoscrivendo un Drug Master File (DMF) tipo III per applicazioni nel settore farmaceutico. PROPASIL è certificato secondo le norme: NFH e MIL. 

Oltre ai settori farmaceutico e alimentare, PROPASIL rappresenta la scelta professionale per equipaggiamenti elettronici, dispositivi medici, flaconi di medicinali o integratori, strumenti ottici, pellami e tutti i prodotti di valore che richiedono protezione affidabile a lungo termine.

Problemi risolti da questo prodotto

Quanti sacchetti disidratanti devo usare per proteggere i miei prodotti?

Per definire la quantità di sacchetti disidratanti da utilizzare per proteggere i prodotti dall'umidità, è necessario considerare alcune variabili. Tra queste le più importanti sono:  

- Il volume dell'aria che viene imprigionata all'interno dell'imballo. L'aria che viene imprigionata all'interno dell'imballo è la principale responsabile della condensa che viene a crearsi durante il trasporto a causa degli choc termici. È per evitare questo tipo di problema che consigliamo l'utilizzo di sacchetti disidratanti.

- L'imballo di protezione esterno che viene utilizzato. Se viene utilizzato un materiale barriera come il nostro PROPAMETIC,  la quantità di unità disidratanti da utilizzare sarà inferiore rispetto ad un packaging con un materiale plastico.

-  Il tipo di trasporto. I trasporti  marittimi via container sono i più pericolosi, in quanto vi sono molte incognite legate alle variazioni di temperatura. Un container che viene esposto per molto tempo al sole ed alle intemperie, subirà forti variazioni di temperatura che si ripercuoteranno inevitabilmente sugli imballi contenuti al suo interno. In questo caso sarà molto importante proteggere i prodotti con un buon materiale barriera e con una quantità sufficiente di sacchetti disidratanti. Per i trasporti marittimi Propagroup consiglia anche l'utilizzo di  uno dei sistemi disidratanti PROPADRY (in vaschetta  o in catena) studiati appositamente per l'utilizzo in container.

- La durata di protezione. Un'altra variabile importante da considerare è la durata di protezione, ovvero la durata del  trasporto e dello stoccaggio che l'imballo dovrà affrontare.  

Ci sono molte altre variabili da considerare, per questo consigliamo di consultare uno dei nostri tecnici. Contattateci: info@propagroup.com 

Cosa sono e a cosa servono i sacchetti disidratanti di gel di silice?

Diminuire il punto di rugiada negli imballaggi

Il gel di silice, o silica gel, è un essiccante che serve per preservare e proteggere dall'umidità i prodotti tecnologici e manifatturieri sensibili agli agenti atmosferici e contenuti all'interno degli imballaggi. A questo proposito Propagroup ha realizzato Propasil, un disidratante prodotto con silice amorfa che ha l'aspetto di un granulato duro e semitrasparente. L'essiccante silica gel è in grado di assorbire l'umidità grazie alla sua capacità assorbente, diminuendo il punto di rugiada all'interno dell'imballo durante il trasporto e permettendo al prodotto di mantenere inalterate le proprie caratteristiche.

Sacchetti e capsule disidratanti

L'essiccante trova grande impiego nel settore dell'imballaggio, dell'elettronica, nel campo farmaceutico e alimentare. Propasil micro, disponibile in sacchetti da 0,5 a 5 grammi o in capsule, è la soluzione ideale per i piccoli problemi di umidità. Grazie alle sue dimensioni ridotte occupa pochissimo spazio all’interno dell'imballo, assorbendo l’umidità residua. In particolare i sacchetti Propasil micro vengono impiegati per articoli farmaceutici, integratori alimentari, apparecchiature mediche, strumenti ottici.

Silica gel bianco oppure orange to green

Entrando nel dettaglio, Propasil è disponibile in bianco oppure in orange to green, ovvero arancione che vira al verde. Quest'ultimo non contiene cobalto ed è conforme alle norme Reach. 

Quali sono i rimedi più efficaci contro l'umidità e la condensa negli imballaggi?

Durante il trasporto e lo stoccaggio delle merci è necessario adottare opportuni accorgimenti tecnici per risolvere i problemi di umidità e di condensa, che altrimenti potrebbero danneggiare irreparabilmente i materiali contenuti all'interno degli imballaggi. Propagroup è presente sul mercato da quasi 50  anni, specializzata nella produzione di prodotti e sistemi innovativi e funzionali per risolvere i problemi di condensa, si propone come punto di riferimento qualificato per le numerose imprese operanti nei più diversi settori industriali e mercantili.

La linea Propagroup è stata ideata e sviluppata per trovare un'efficace risposta a tutti i problemi di umidità, comprendendo articoli per il calcolo di umidità e di temperatura, registratori di condizioni ambientali, prodotti disidratanti come gel di silice e tanto altro ancora. In particolare ha messo a punto una valida soluzione per evitare la formazione di condensa all'interno di container e imballi di medie e grandi dimensioni, si tratta della vaschetta antiumidità Propadry che attraverso tre semplici operazioni consente appunto di eliminare l'umidità in ambienti chiusi: 

1. Propradry attira a sé l'umidità che passa attraverso una membrana traspirante; 

2. le molecole contenute nella miscela trasformano la condensa in acqua; 

3. l'acqua viene a sua volta trattenuta dentro la vaschetta.

I prodotti ed i sistemi Propagroup sono progettati e realizzati al fine di prevenire i danneggiamenti derivanti dalla presenza di umidità e condensa, In questo modo i colli giungeranno a destinazione sempre in perfette condizioni, con una sensibile riduzione delle contestazioni.

Quando è meglio usare l’argilla disidratante e quando il silicagel?

Normalmente il silicagel viene impiegato nei settori come il farmaceutico, l’alimentare, l’elettronica ed in tutti quegli ambiti in cui è necessario non avere dispersione di polveri di nessun genere o nei casi in cui gli spazi consentono solo l’utilizzo di un sacchetto molto piccolo, ma con un alto potere assorbente.

L’argilla disidratante è utilizzata in tutti gli altri settori, in vari tipi di imballo e con svariate dimensioni. In ogni caso vi invitiamo a contattare i nostri agenti per valutare nello specifico la vostra necessità e trovare la soluzione ideale per proteggere i vostri prodotti nella maniera più efficace ed efficiente.


Contattateci : info@propagroup.com  

Quali assorbitori (di umidità, gas, odori) si possono avere nei sacchetti disidratanti Propagroup?

I sacchetti disidratanti Propagroup sono prodotti principalmente con argilla, gel di silice, setaccio molecolare, carbone attivo e, su richiesta, possono essere confezionati con altri assorbitori. 

Qual è il ROI dei sistemi di monitoring per le aziende?

L'implementazione di sistemi di monitoring offre un ROI (Return On Investment) tangibile attraverso la riduzione dei costi derivanti da danni e resi, che rappresenta il beneficio più immediato. Il miglioramento della qualità del servizio aumenta la soddisfazione dei clienti e rafforza la reputazione aziendale. I dispositivi forniscono una documentazione oggettiva per gestire reclami, facilitano l'identificazione di fornitori logistici poco affidabili e permettono di negoziare condizioni assicurative più favorevoli. La raccolta dati sistematica supporta l'analisi predittiva per ottimizzare packaging, rotte di trasporto e modalità di stoccaggio.

I sali disidratanti vanno usati insieme ai prodotti per la protezione dalla corrosione?

Per ottenere alte performance di protezione contro la corrosione, Propagroup raccomanda l'utilizzo dei sali disidratanti all'interno degli imballi ANCHE composti da film plastici VCI.

Grazie ad approfonditi studi di laboratorio ed alla nostra esperienza trentennale nel campo della protezione, siamo in grado di sostenere che la combinazione dei prodotti Propatech VCI e dei disidratanti Propasec moltiplica l’efficacia di entrambi, prolungando il periodo di protezione dei vostri prodotti.

Qual è il significato della scritta UD che si trova sui sacchetti disidratanti?

UD significa Unità Disidratante. L'Unità Disidratante definisce la quantità di prodotto che assorbe una quantità minima di 6,0 g di vapore acqueo, ad una temperatura dell'aria di 23 ± 2 ºC ed una umidità relativa del 40%.

A cosa servono i sali disidratanti per imballi?

I sali disidratanti per imballi sono la soluzione più pratica e flessibile per impedire la circolazione dell'umidità negli spazi chiusi. Propagroup vanta una pluriennale esperienza nella produzione di sali disidratanti, in grado di assorbire e neutralizzare l'umidità e la condensa negli imballi o all'interno di un contenitore. I nostri essiccanti comprendono una vasta linea di prodotti che, oltre a garantire un elevato grado di protezione, assicurano anche il totale rispetto per l'ambiente, coniugando ottime capacità di assorbimento a costi molto contenuti.

Per quanto tempo possono essere stoccati i sacchetti di sali disidratanti?

I sacchetti di sali disidratanti possono essere stoccati per lungo tempo, l'importante è che l'imballo con cui vengono forniti sia sempre integro. Propagroup inserisce all'interno di ogni scatola un indicatore di umidità PROPASECARD in modo da permettere a chi apre il packaging di capire immediatamente se i sali sono stati sottoposti all'umidità, e non possono quindi essere usati, o se sono ancora utilizzabili.

Adsorbimento

Nel settore dell'imballaggio di protezione possiamo parlare di adsorbimento per definire:

- il fenomeno di diffusione delle molecole VCI nell'imballo

- il processo di attrazione dell'umidità da parte della materia prima, come ad esempio l'argilla o il silicagel non confezionati

In ambito chimico fisico, l'adsorbimento è in termini generali un tipo particolare di assorbimento che avviene solo alla superficie.

Fonte: wikipedia | license

Adsorbimento

Nel settore dell'imballaggio di protezione possiamo parlare di adsorbimento per definire:

- il fenomeno di diffusione delle molecole VCI nell'imballo

- il processo di attrazione dell'umidità da parte della materia prima, come ad esempio l'argilla o il silicagel non confezionati

In ambito chimico fisico, l'adsorbimento è in termini generali un tipo particolare di assorbimento che avviene solo alla superficie.

Fonte: wikipedia | license

Argilla disidratante

L'argilla disidratante è il nome comunemente utilizzato per definire la bentonite calcica (montmorellonite), un materiale di origine naturale chimicamente inerte, non corrosivo e composto principalmente da allumino silicati di calcio e magnesio.

Argilla disidratante

L'argilla disidratante è il nome comunemente utilizzato per definire la bentonite calcica (montmorellonite), un materiale di origine naturale chimicamente inerte, non corrosivo e composto principalmente da allumino silicati di calcio e magnesio.

Assorbimento

Nel settore dell'imballaggio di protezione si intende l'abbassamento del punto di rugiada all'interno dell'imballo o del container per eliminare l'umidità e garantire la conservazione delle qualità e proprietà di utilizzo del prodotto imballato. Il sacchetto disidratante è un esempio di prodotto che assorbe (absorbe) l'umidità all'interno degli imballi.

In chimica fisica, l'assorbimento indica il fenomeno per cui si ha il trasferimento di una specie chimica (ovvero uno scambio di materia) da una soluzione sulla superficie di un solido (adsorbimento) o attraverso l'interfaccia di separazione tra due fasi (absorbimento). Quindi se l'assorbimento avviene solo alla superficie si parla più specificatamente di adsorbimento, se l'assorbimento avviene entro un volume si parla di absorbimento.

Fonte: wikipedia | license

Bentonite

La bentonite è un minerale argilloso composto per lo più da montmorillonite, calcio o sodio. Nel settore dell'imballaggio la bentonite è usata principalmente come disidratante in sacchetti di tessuto non tessuto per eliminare l'umidità all'interno degli imballi.

Cloruro di cobalto

Gli indicatori disidratanti Propasecard sono privi di Cloruro di cobalto.

Il cloruro di cobalto è il sale di cobalto dell'acido cloridrico.

A temperatura ambiente si presenta come un solido rosa inodore. Per riscaldamento subisce una parziale disidratazione assumendo un colore blu-violetto. È un composto cancerogeno, nocivo, allergenico, pericoloso per l'ambiente.

Fonte: wikipedia | license

Condensa

La formazione di condensa, o condensazione (anche detta liquefazione), è la transizione di fase dalla fase gassosa alla fase liquida di una sostanza. Tale trasformazione si può eseguire a temperatura costante, per compressione se la temperatura del gas è inferiore a quella critica, oppure per raffreddamento con una fonte esterna o per espansione adiabatica; in ogni caso l'operazione di condensazione è esotermica.

Fonte: wikipedia | license

Container

La linea di prodotti per la protezione dall'umidità Propack comprende anche un disidratante specifico per l'utilizzo nei container, il PROPADRY.

Il container è un' attrezzatura specifica dei trasporti, in special modo del trasporto intermodale.

Fonte: wikipedia | license

Disidratante

L'assorbitore di umidità o sacchetto disidratante è una busta che si utilizza negli imballi destinati all'esportazione (trasporti marittimi...). Il dispositivo assorbe l'umidità per prolungare la conservazione dei prodotti. Sotto forma di sacchetto, permette una protezione efficace contro l'ossidazione, la corrosione e tutti i danni legati all'umidità e permette anche la protezione e la conservazione di prodotti alimentari come il cacao, il caffé, il té, il riso, le farine, le acque minerali, gli alimenti per animali, ma anche i pezzi metallici, le conserve, il tabacco e i tessuti...

Versione italiana tradotta dalla fonte : wikipedia | license

Gel di silice

Il  gel di silice presenta la caratteristica di essere un ottimo disidratante e pertanto viene utilizzato come essiccante e per il controllo locale dell'’umidità (ad esempio nei deumidificatori). Nonostante la sua azione si chiami "essiccante", in realtà il processo chimico-fisico con cui il vapore acqueo viene sottratto all'aria consiste in un'operazione di adsorbimento: le molecole del vapore acqueo si legano alla superficie del silicage, che va intesa non solo come superficie esterna, ma anche come superficie in toto; il gel di silice infatti presenta una notevole porosità, e questo si traduce in una maggiore area totale disponibile allo scambio di materia, ovvero una velocità del processo di deumidificazione abbastanza elevata.

Fonte: wikipedia | license

Setaccio molecolare

I setacci molecolari sono materiali che possono separare molecole in base alle dimensioni. Questa capacità è basata sulla presenza nel materiale di minuscoli pori di dimensione esatta e uniforme, con un diametro compreso tra 3 e 10 Å a seconda del materiale. I setacci molecolari hanno un'area superficiale molto elevata all'interno dei pori (600–700 m2/g). Le molecole con dimensioni maggiori dei pori non possono entrare nel materiale. Le molecole con dimensioni abbastanza piccole da penetrare attraverso i pori possono entrare nel materiale; in genere molecole polari sono adsorbite sulla superficie interna dei pori e restano intrappolate, mentre molecole apolari non sono trattenute. I materiali più utilizzati come setacci molecolari sono alluminosilicati e in particolare le zeoliti, sia naturali che sintetiche. Altri materiali come alluminofosfati o cianocomplessi polimerici hanno una struttura porosa in linea di principio adatta come setacci molecolari, ma sinora non sono stati utilizzati in applicazioni tecniche.

Fonte: wikipedia | license

Silica gel

Il silicagel presenta la caratteristica di essere un ottimo disidratante e pertanto viene utilizzato come essiccante e per il controllo locale dell’'umidità (ad esempio nei deumidificatori). Nonostante la sua azione si chiami "essiccante", in realtà il processo chimico-fisico con cui il vapore acqueo viene sottratto all'aria consiste in un'operazione di adsorbimento: le molecole del vapore acqueo si legano alla superficie del gel di silice, che va intesa non solo come superficie esterna, ma anche come superficie in toto; il gel di silice infatti presenta una notevole porosità, e questo si traduce in una maggiore area totale disponibile allo scambio di materia, ovvero una velocità del processo di deumidificazione abbastanza elevata.

Fonte: wikipedia | license

Umidità

L'umidità è la misura della quantità di vapore acqueo presente nell'atmosfera (o in generale in una massa d'aria).
L'umidità relativa, in particolare, indica il rapporto percentuale tra la quantità di vapore contenuto da una massa d'aria e la quantità massima (cioè a saturazione) che il volume d'aria può contenere nelle stesse condizioni di temperatura e pressione. Alla temperatura di rugiada l'umidità relativa è per definizione del 100%. L'umidità relativa è un parametro dato dal rapporto tra umidità assoluta e l'umidità di saturazione. È svincolato dalla temperatura e dà l'idea del tasso di saturazione del vapore atmosferico, e delle ripercussioni sui fenomeni evapotraspirativi delle colture. Il deficit di saturazione è dato dalla differenza tra umidità assoluta e umidità di saturazione.